Caratterizzato dalla produzione in vaste estensioni di terreni con al centro complessi attrezzati e certificati, l’olio era uno tra i prodotti principali dei feudi pugliesi già a partire dai secoli XI -XII. Del resto, addirittura nel 742 i duchi Liutprando e Scarimberga fecero donazioni di oliveti dei territori tra Barletta e Bitonto.
L’olio era la risorsa principale e quando c’era un avvenimento che danneggiava gli alberi era un danno gravissimo.
La piazza principale per i mercati di olio pugliese era Venezia, città che dominava i commerci tra l’Adriatico e l’Europa continentale, dove il prodotto pugliese era richiesto soprattutto per l’industria della saponificazione.
Una Risposta a La Puglia vive di olio!
Olio con sapiente arte spremuto
Dal puro frutto degli annosi olivi,
Che cantan -pace! -in lor linguaggio muto
Degli umbri colli pei solenti clivi,
Chiaro assai più liquido cristallo,
Fragrante quale oriental unguento,
Puro come la fè che nel metallo
Concavo t’arde sull’altar d’argento,
Le tue rare virtù non furo ignote
Alle mense d’Orazio e di Varrone
Che non sdegnàr cantarti in loro note…
Gabriele D’Annunzio (Alcione)